giovedì 24 gennaio 2013

30 chilogrammi fa..

Le feste sono finite e il pensiero di tutti è : mi metto a dieta.
ovviamente da lunedì, perchè si sa.. le diete cominciano sempre di lunedì.

I giornali dopo le feste di natale pullulano di articoli tipo "come perdere 5 kg in 5 giorni", "la dieta purificante di pinca pallina", "disintossicati dopo le feste". Articoli che verranno riproposti categoricamente prima delle vacanze estive ed il prossimo anno.

Le nostre caselle di posta si riempiono di spam e di pubblicità dei beveroni Herbalife, delle pastigliette per dimagrire e di fantomatici dottori residenti all'estero che propongono soluzioni per dimagrire senza faticare.

Ormai siamo ossessionati dall'aspetto, dai chilogrammi, da come appariamo fuori.
Non c'è posto in questo mondo per chi ha qualche kg di troppo, l'obiettivo da perseguire è il peso forma, l'intelligenza e le capacità vengono dopo.

Diciamocelo: quante volte ci siamo girati per strada a guardare la ragazza obesa? quell'uomo enorme che passeggia con un hamburger in mano? quella donna di mezza età che si farebbe prima a scavalcarla che a girarle intorno?
Non facciamo gli ipocriti: lo abbiamo fatto tutti, è nella natura umana girarsi a guardare chi è diverso, chi ha qualcosa che non va. Fortunatamente non è da tutti essere degli stronzi che oltre a guardare deridono, magari a voce alta.

Siamo talmente bravi a guardare, a giudicare da non renderci nemmeno conto di come ci si possa sentire ad essere in quelle condizioni. Siamo bravissimi a guardare e deridere, un po' meno a chiederci del perchè quella persona sia così.
Quella persona che prendete in giro, quell'uomo dal viso paffuto che vi passa accanto in gelateria, quella ragazza che veniva a lezione all'università e avete snobbato a causa dei rotoli di grasso potrebbe avere mille motivi per essere un po' più in carne di voi.

Io ero una di quelle persone, 2 anni e 30 kg fa.
- ciao cicciabomba
- ciao mortadella
- ma non fai la dieta?
- mi dispiace, in questo negozio non abbiamo niente di te, vai nel negozio per taglie grandi.
potrei continuare la lista delle umiliazioni subite in 19 anni di vita all'infinito, potrei raccontarvi di quando tornavo da scuola piangendo, di quando le commesse non provavano nemmeno a vedere se mi potesse andare bene qualcosa, di quando mi ritrovavo a provarmi vestiti maschili perchè nel reparto donna la taglia 54 non c'era, potrei parlarvi di quando amici e conoscenti mi hanno rivista dopo 2 anni e sembravano vedere l'oracolo: finalmente ero magra, finalmente ero diventata simpatica, finalmente in università la gente si sedeva vicino  a me.

Sinceramente? certi ricordi mi fanno talmente arrabbiare che non riesco nemmeno a continuare a scrivere.
Non so se mi fa più arrabbiare la gente che prima mi ignorava e ora sembra voler essere la mia migliore amica o le derisioni che ho subito in questi anni.
Non sono arrabbiata per ciò che è successo a me, sono arrabbiata perchè so che in qualche angolo ci sono ancora persone che subiscono queste cose.
La cosa che mi fa arrabbiare è accendere il telegiornale e vedere che c'è gente che ancora muore di anoressia.

Cominciate ad accettarvi, a vedere il meglio di voi.
Se avete solo 10 kg  in più smettetela di frignare perchè siete grasse, pensate a chi ha seriamente problemi d'obesità. Se soffrite realmente di obesità andate da un serio dietologo, metteteci forza di volontà e non cercate risultati irraggiungibili: anche un solo chilogrammo è una vittoria.
Smettetela di guardare quelle modelle senza anima e solo ossa, smettetela di voler diventare come loro: dentro il loro aspetto stanno soffrendo più di voi.
Cercate di essere felici, di convivere con ciò che siete, non è un numero sulla bilancia  a dire quanto valete e quanto siete belle.

E per piacere,
smettetela di spendere 2 euro alla settimana per quella rivista che vi propone la dieta miracolosa che vi fa perdere 10 kg in mezz'ora: non farete nemmeno in tempo a perderli che li avrete già recuperati con l'interesse!

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